La lotta al diabete è una delle emergenze sanitarie identificate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità: basti pensare che nel mondo oltre 400 milioni di persone soffre di diabete e tale dato sembra essere destinato a crescere ulteriormente, con importanti ricadute economiche e sociali. Il diabete infatti aumenta il rischio di morte prematura e di conseguenze cardiovascolari e renali. Inoltre nello scenario epidemico attuale il paziente diabetico è esposto a un rischio ulteriore in quanto è riportato che lo scarso controllo glico metabolico si associ a forme clinicamente più gravi di COVID-19, con un aumento ulteriore del rischio di morte. Occorre quindi intervenire con strategie efficaci per la prevenzione e la cura del diabete. Fortunatamente la farmacologia negli ultimi anni ha fatto notevoli progressi grazie allo sviluppo di farmaci che rallentano la progressione della malattia riducendo il rischio cardiovascolare e renale. Per garantire un uso appropriato di questi farmaci è importante quindi offrire ai medici un aggiornamento continuo sensibilizzando il curante all'uso corretto dei nuovi principi attivi e favorendo lo sviluppo di una connessione tra il diabetologo, gli altri specialisti ospedalieri e il medico del territorio, affinché l'approccio al paziente diabetico risulti integrato e completo.

Destinatari dell'attività formativa

2000 partecipanti nella professione di Medico Chirurgo, con specializzazione in Endocrinologia, Geriatria, Malattie Metaboliche e Diabetologia, Medicina Interna, Medicina Generale (medici di famiglia).

Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, Profili di assistenza - profili di cura